I Wonder Pictures è orgogliosa di annunciare i suoi tre titoli protagonisti di luglio 2023 al cinema, tre film che sapranno dare una sferzata di energia alle torride giornate estive con la loro carica, la loro originalità e la loro qualità cinematografica.
L’accattivante trittico estivo parte il 6 luglio con l’adrenalinico RODEO – premio Coup de cœur du jury Un certain regard a Cannes – che segna l’esordio alla regia di Lola Quivoron, fresca del successo al botteghino americano, dove gli spettatori sono stati stregati dal personaggio della ribelle e appassionata Julia (Julie Ledru, Migliore Attrice al Torino Film Festival 2022). Julia, spinta dalla passione per i motori e assetata dell’assoluto senso di libertà che prova quando è in sella della sua fida compagna a due ruote, entra in un giro clandestino di motociclisti, un microcosmo essenzialmente maschile dove tutto è rito, velocità e pericolo.
SINOSSI: Il vento tra i capelli, il rombo del motore, l’asfalto caldo che scorre sotto le ruote. E l’adrenalina che percorre tutto il tuo corpo, come una scarica elettrica. Julia non riesce a immaginare la sua vita senza una moto. Fiera e indipendente, frequenta il giro dei “rodei” urbani, corse clandestine di motociclisti. Ma quando un incontro casuale la porta a unirsi a una banda di centauri, la posta in gioco si alza: in una successione di furti e colpi sempre più pericolosi, per riuscire a dimostrare il suo valore la ragazza dovrà essere disposta a rischiare tutto. Tra Titane e Fast & Furious, Rodeo di Lola Quivoron è una corsa forsennata in moto, un mix altamente infiammabile con una protagonista travolgente e impossibile da dimenticare.
Si prosegue il 20 luglio con l’horror spagnolo PIGGY di Carlota Pereda. Un piccolo fenomeno che, dopo aver ottenuto sei candidature ai Goya in Spagna, ha inanellato nel corso del 2022 una serie di fortunati passaggi nei principali festival internazionali – tra cui le anteprime al Sundance 2022 e come evento speciale ad Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma 2022 – ricevendo il plauso della critica. Protagonista di Piggy è Sara (Laura Galán), un’adolescente sovrappeso vittima di bullismo da parte una cricca di ragazze coetanee. A osservare l’ennesimo abuso, un uomo misterioso che darà una svolta inaspettata alla vita della ragazza. Posta di fronte all’opportunità di vendicarsi del costante e gratuito body shaming, Sara dovrà decidere se essere complice di un terribile segreto o far prevalere il comune senso etico e morale.
SINOSSI: L’adolescente Sara è schernita e bullizzata costantemente dai suoi coetanei. Incompresa anche dalla sua stessa famiglia, la ragazza vive un’esistenza isolata. Ma quando, dopo l’ennesimo abuso da parte di alcune compagne, avrà l’inaspettata occasione di vendicarsi delle sue aguzzine, scoprirà quanto può essere semplice passare da vittima a carnefice. Tra Carrie e Non aprite quella porta, Piggy è uno slasher psicologico mozzafiato, inquietante e sanguinario splendidamente diretto dalla nuova maestra dell’horror iberico Carlota Pereda e sorretto dalla feroce interpretazione di Laura Galán.
Infine, il 27 luglio è il turno di RHEINGOLD del premiatissimo regista tedesco di origini turche Fatih Akin – Orso d’Oro al Festival di Berlino 2004 per La sposa turca, Leone d’Argento a Venezia 2009 con Soul Kitchen e un Golden Globe come Migliore film straniero nel 2017 per Oltre la notte. In RHEINGOLD, Akin ripercorre la parabola esistenziale di Giwar Hajabi, in arte Xatar, portando sul grande schermo l’autobiografia del rapper tedesco di origine curda, la cui vita spericolata e sempre al limite supera la finzione. Nato in Iran e cresciuto in Germania, Giwar è stato tutto e ha fatto di tutto tra spaccio, furti, rapine, entrando e uscendo più volte di prigione. Abituato a fare a pugni con la vita, Giwar coltiva il sogno: vuole fare musica. Presentato in anteprima mondiale alla Festa del Cinema di Roma 2022 e RHEINGOLD sarà nei cinema italiani arricchito dai testi delle canzoni adattati in esclusiva da Frankie hi-nrg mc.
SINOSSI: Dall’inferno di una prigione irachena, a metà degli anni Ottanta Giwar Hajabi arriva in Germania con la sua famiglia e approda in fondo al mondo. In poco tempo, passa da piccolo criminale a grande spacciatore, guadagnandosi il soprannome Xatar (“pericoloso”). Fino a quando non perde un prezioso carico di droga. Per saldare i suoi debiti con il cartello, Giwar progetta così un leggendario furto d’oro… Il pluripremiato regista Fatih Akin racconta la sensazionale storia vera del rapper curdo Xatar – dalla guerra, al ghetto, fino alle vette della musica mondiale – in un’opera travolgente che mescola film biografico, romanzo di formazione e heist comedy, tra Romanzo Criminale e il miglior Guy Ritchie.
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