Dopo essere stato presentato con successo nei festival internazionali (Sitges, Frightfest London, Summer International Film Festival), l’horror scritto e diretto durante la pandemia da Neill Blomkamp (nominato all’Oscar per Elysium e District 9) debutta nella collana Midnight Factory.
Edizione uscita qualche giorno fa per la collana horror di Koch Media. Il film non è arrivato al cinema in Italia ma direct-to-dvd, in una bellissima edizione limitata da collezione con slipcase, amaray e booklet.
Il lungometraggio è uscito sia in formato dvd che in formato blu-ray. Oggi vi proponiamo la nostra recensione/unboxing dell’edizione blu-ray.
Il prezzo di listino è di 20 euro per l’edizione blu-ray, mentre l’edizione dvd costa 15 € di listino. Entrambe le edizioni si possono trovare su qualsiasi store, fisico e online.
L’ aspect ratio originale è 2:00.1 (16:9) 1080p @23,98fps 1 x Blu-ray. Film horror con sfumature fantascientifiche e religiose. Evocazioni demoniache e una forte dose sovrannaturale. Onirico che gioca bene sul binario realtà-finzione/ sogno-realtà. Prima incursione nel cinema dell’orrore per Blomkamp che non convince del tutto, ma a livello visivo si conferma ricco di spunti interessanti. Visivamente molto valido con una fotografia che alterna filtri freddi con toni caldi tendenti all’arancione. Ci sono glitch e distorsioni. Si tratta di una pellicola moderna girata ad alta definizione e nel suo complesso, l’edizione blu-ray presenta una definizione nitida, dove si possono ammirale microdettagli e con neri profondi. Sotto l’aspetto dei toni scuri, la pellicola mostra diverse sfumature oscure e presenta una buona gamma di sfumature di grigio. Anche le scene notturne si vedono molto bene, mentre le diurne sono luminosissime. Dal punto di vista della qualità il film non vi deluderà, anche se, a livello di qualità filmica, siamo lontani dai fasti di District 9.
Per quanto riguarda l’audio, l’edizione propone la traccia in italiano in DTS-HD Master Audio 5.1 e quella originale (inglese sempre con codifica DTS-HD Master Audio 5.1). Entrambe le due tracce sono molto valide. Pulite, ben equalizzate, con ottimi bassi performanti. Suoni dinamico che da il meglio di se nelle scene di tensione dove può sprigionare tutta la sua potenza. Il parlato è chiaro, cristallino e non ci sono sovrapposizioni sonore. A livello qualitativo sono identiche ma se si vuole apprezzare maggiormente il lungometraggio, consigliamo sempre di vedere il film in lingua originale in modo da apprezzare le sfumature attoriali e linguistiche. Nel set up ci sono i sottotitoli in italiano.
Extra: Purtroppo non c’è nessun extra a parte il trailer, ma, come da tradizione per la collana Midnight Factory, c’è il booklet curato dai ragazzi della rivista Nocturno. Il booklet spiega di tutto e di più sul lungometraggio.
Scrivi