Prima che The Suicide Squad: Missione Suicida uscisse nei cinema, James Gunn ha rivelato che una volta aveva preso in considerazione l’idea di mettere la Task Force X contro Superman. È qualcosa che vedremo nel videogioco  Suicide Squad: Kill the Justice League, ma vederlo nel film in live-action, beh, non si può negare che sarebbe stato piuttosto bello. 

Alla fine, Gunn ha scelto di usare Starro il Conquistatore come il grande cattivo del film, e sembra che i suoi piani per utilizzare l’Uomo d’Acciaio siano stati abbandonati abbastanza presto nel processo di scrittura. 

Durante una recente intervista, Gunn ha spiegato cosa lo attraeva di Starro.

“È un personaggio che amo dei fumetti. Penso che sia un perfetto personaggio dei fumetti perché è assolutamente ridicolo ma è anche molto spaventoso a modo suo”, ha spiegato il regista. “Quello che fa è spaventoso. Mi spaventava a morte quando ero bambino, mettendo quegli abbracci facciali su Superman e Batman e cose del genere. Quindi ho pensato che fosse uno dei maggiori cattivi DC che probabilmente non sarà mai inserito in un altro film.”

“E se lo facessero, lo farebbero come la versione nuvola nera di Starro”, ha aggiunto Gunn.  “Non una stella marina gigante che cammina, un kaiju rosa brillante e blu ceruleo, solo un cattivone ridicolmente grande e brillante.”

Per quanto riguarda il motivo per cui Superman non è entrato in The Suicide Squad: Missione suicida, il regista ha ammesso che si è ridotto alle complicazioni che circondano lo status di Henry Cavill come personaggio iconico della DC Comics. “All’epoca, c’erano molte domande su, ‘Chi è Superman nel DCEU? Questo film è al di fuori del DCEU?’

Gunn ha aggiunto che voleva solo “raccontare una bella storia” ed è difficile biasimarlo per non essersi fatto in quattro per essere coinvolto nelle complicazioni che circondano lo stato DCEU di Superman. Dato il seguito hardcore dell’iterazione del personaggio di Cavill, la sua rifusione avrebbe potuto essere disastrosa, e un malvagio Man of Steel non sembra essere ciò che la gente vuole da nessun franchise.

Fonte: CBM

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