Dal 15 dicembreMolecole di Andrea Segre, presentato alla 77.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sarà disponibile in streaming su ZalABB.

Ad accompagnarlo, lo stesso giorno alle 19:00 sulla pagina facebook di ZaLab, lo speciale Partecipa Live in diretta in compagnia dell’autore e di altri ospiti.

Per vedere il film è possibile abbonarsi alla piattaforma ZalaBB e accedere così anche ad una selezione del miglior cinema documentario d’autore e internazionale, oppure noleggiarlo singolarmente.

Molecole è prodotto da ZaLab con Rai Cinema in associazione con Vulcano e Istituto Luce Cinecittà e in collaborazione con Teatro Goldoni Venezia. Distribuito da ZaLab in collaborazione con Lucky Red.

SINOSSI – Ci sono cose che è molto difficile per un padre condividere con suo figlio e che un figlio può iniziare a capire solo diventando padre. Tra febbraio e aprile di quest’anno Andrea Segre, che da anni vive a Roma, è rimasto bloccato dal lockdown a Venezia, la città di suo padre e solo in parte anche sua. Lì stava lavorando a due progetti di teatro e cinema sulle grandi ferite della città: il turismo e l’acqua alta. Mentre girava il virus ha congelato e svuotato la città davanti ai suoi occhi, riconsegnandola alla sua natura e alla sua storia, e in qualche modo anche a lui. Ha raccolto appunti visivi e storie e ha trascorso quei giorni nella casa di famiglia, dove ha avuto modo di scavare nei ricordi di ragazzo e di figlio, che lo hanno trascinato più a fondo di quanto pensasse. Archivi personali in super8 di Ulderico, il padre del regista e vero protagonista del film, si alternano a incontri con cittadini veneziani, che raccontano il rapporto tra la città e le acque e nello stesso tempo vivono l’arrivo inatteso del grande vuoto che ha invaso Venezia e gran parte del mondo. A tenere assieme le immagini sono la voce fuoricampo del regista, le musiche di Teho Teardo e un’atmosfera di attesa e stupore, che pervade tutto il materiale visivo ed esistenziale di questo strano viaggio, irreale (nel senso di fantastico) e irrealizzabile (nel senso di non programmabile, non organizzabile), ma nel cuore di un evento molto reale e storico, che ha segnato e segnerà il mondo per sempre.

 

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