“Inutile fare bilanci in un momento come questo, cioè mentre siamo nella tormenta. Oggi possiamo solo immaginare delle azioni concrete che possano consentirci di non interrompere il flusso di energie positive che ha preso vita al festival e che con ogni sforzo intendiamo mantenere acceso. Alice nella città si conclude ma non si ferma: sentiamo molto forte la responsabilità di sostenere l’industria audiovisiva, gli autori e tutti i protagonisti del settore, immaginando il futuro in cui i film potranno nuovamente uscire nelle sale e il pubblico potrà andare nei cinema.
Resteremo accanto alle Distribuzioni e a tutti i titoli che abbiamo proposto nella nostra diciottesima edizione, quella della maturità. Abbiamo creato l’hashtag #bealice ovvero: essere Alice non è solo il festival ma durante tutto il corso dell’anno accanto anche alle istituzioni scolastiche. Resilienza e appartenenza: #Bealice non è identità personale, ma collettiva. Da subito la piattaforma ‘Scelte di Classe’ si renderà attiva per tutte le scuole con le quali già collaboriamo e che ne faranno richiesta. Riuniremo tutti i partner che sono al nostro fianco per studiare assieme a loro e azioni concrete”, affermano Fabia Bettini e Gianluca Giannelli creatori e direttori della sezione Alice nella Città della Festa del Cinema di Roma.
L’apertura della Sala Alice TIMVISION La Nuvola all’EUR ha intercettato un nuovo pubblico che non frequentava il festival e ha creato un nuovo polo nella città di Roma che rimarrà acceso. “Abbiamo sentito fortemente l’affetto intorno a noi, sia da parte della stampa che del pubblico che ha frequentato questo nuovo spazio che sarà sempre di più dedicato al cinema.
Abbiamo apprezzato la forza dei ragazzi delle scuole che, seppur abbiamo accolto in numero inferiore data la situazione attuale, hanno dimostrato responsabilità mantenendo le distanze e significando che è possibile stare insieme nelle regole”.
“Si conclude stasera – dichiara Antonio Rosati Amministratore delegato di Eur Spa, società proprietaria del Convention Center La Nuvola – l’esperienza della Nuvola nel settore cinematografico con la chiusura di questa edizione di Alice nella Città, che si conferma una realtà innovativa e di talento.
È stata la nostra prima esperienza -continua Rosati – con il Cinema e con piacere abbiamo registrato un grande successo di pubblico, nonostante il delicato momento che stiamo tutti vivendo.
Il mio appello è alle case di distribuzione e produzione cinematografica: venite alla Nuvola, una straordinaria cornice per le vostre opere e, grazie agli ampi spazi, riusciremo a garantire gli spettacoli in totale sicurezza.
Noi proseguiremo – conclude Rosati – in questa direzione, un EUR per la città: una comunità più forte e pronta a ripartire per affermare e diffondere l’economia della bellezza”.
Sono state 115 le proiezioni totali e 69 le opere, tra film e cortometraggi, a cui hanno partecipato pubblico e accreditati, che Alice nella Città ha proposto nel suo programma in questa edizione.
I riconoscimenti assegnati hanno premiato la grande originalità creativa, l’impegno, i temi forti e la visioni di opere provenienti da cinematografie internazionali completamente diverse tra loro come quelle statunitense, europea e italiana.
Il Premio Miglior Film Alice 2020 è andato a “Kajillionaire” di Miranda July
Il Premio Camera d’Oro Alice / MyMovies è andato a “Ibrahim” di Samir Guesmi
Il Premio Raffaella Fioretta è andato a “Il Mio Corpo” di Michele Pennetta
Il Premio Speciale della Giuria è andato a “Punta Sacra” di Francesca Mazzoleni
In esclusiva su TIMVISION dalla prossima settimana saranno disponibili i 25 cortometraggi in concorso nella sezione realizzata in collaborazione con l’Accademia del David di Donatello. E sempre sulla TV di TIM potranno essere seguiti on demand i TIMVISION Talks, le masterclass che quest’anno Alice nella Città ha dedicato al mestiere dell’attore e del regista.
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