È un palmarès, quello della IX edizione di Bookciak, Azione!, evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori, per riconnettersi e ritrovare nuove possibili sintonie, superando le difficoltà non solo emergenziali dei nostri giorni.

I giovani vincitori, i primi premiati al Lido dal presidente di giuria MANNARINO (affiancato da Wilma Labate, Teresa Marchesi e Gianluca Arcopinto), con i loro bookciak (corti ispirati a libri e graphic novel) concretizzano il desiderio di ripartire, superando ogni sorta di isolamento, fisico (lockdown, carcere), sociale (discriminazione delle donne, periferie del mondo) o generazionale.

Soltanto pochi mesi fa non avremmo neanche immaginato di poter essere qui. Ritrovarci invece con i giovani vincitori e tutti gli amici di Bookciak è sicuramente più che una bella festa” – dichiara Gabriella Gallozzi ideatrice e direttrice del premio Bookciak, Azione! – “È un piccolo grande atto di resistenza che, alla vigilia di questa Mostra così particolare, assume un valore ancor più simbolico se pensato, come è stata questa IX edizione del nostro premio, a mo’ di un laboratorio di riflessione sul mondo che verrà”.

Come sottolinea Laura Delli Colli, presidente del SNGCI e partner del concorso: “Ancora una volta Bookciak, Azione! segna un percorso tanto più significativo in un anno difficile come questo 2020. I risultati dimostrano più di sempre quanto sia stato importante e necessario tenere aperto un filo di comunicazione durante Il lockdown: lavorare sulle pagine con le immagini ha sicuramente aiutato a superare il disagio con l’impegno della creatività”.

SEZIONE FUORI SALA

Di riconnessione col mondo e la natura da osservare con occhi diversi racconta, infatti, LA CASA DEL POETA: bookciak vincitore della sezione FUORI SALA, realizzato da un’intera classe della Libera Accademia Belle Arti di Brescia (LABA) sotto la guida della docente e regista Alessandra Pescetta che, durante il lockdown, in quel Nord Italia tra le zone più colpite dal Covid, ha fatto sperimentare agli studenti del corso di Drammaturgia Multimediale (Cora Bonalunni, Sofia Nolli, Virginia Onorato, Alessia Placido, Cristian Zeli. In collaborazione con Luana Bertiè, Matteo Gavotto, Giacinta Pietrobelli, Lucia Romanotto) modalità di lavoro e creazione del tutto innovative, ispirandosi al testo, Gli occhi degli alberi e la visione delle nuvole di Chicca Gagliardo e Massimiliano Tappari (Hacca edizioni, 2016).

SEZIONE REBIBBIA

Nell’isolamento assoluto del carcere di Rebibbia, hanno trovato ispirazione nello stesso testo anche le allieve-detenute del liceo artistico Enzo Rossi, interno alla casa circondariale “G. Stefanini” di Roma. Per il terzo anno consecutivo, attraverso i laboratori interdisciplinari coordinati dai docenti Claudio Fioramanti e Lucia Lo Buono, le ragazze (Bianca Meira Santos, Ilona Dabarashvili, Renata Sedic, Monica Simola, Lexanie Tagac, Sthefany Diaz, Giuliana Rodas, Valeria Viscusi) hanno raccontato il loro personalissimo punto di vista sul lockdown, attraverso il bookciak, TEMPO FERMO, esprimendo in prima persona e nelle loro lingue di origine, le loro paure e le loro speranze.

Il desiderio di riconnettersi sfidando la paura è centrale anche in ISOLA di Miriam Frosoni, diciottenne romana appassionata di pittura che per il suo bookciak si è lasciata ispirare dal romanzo Terrapiena di Carola Susani (minimum fax 2020).

Così come del superamento dei pregiudizi di genere racconta BLY di Martina Girlanda (con la fotografia di Roberta Chiroli) appassionata e originale rilettura in chiave di teatro-danza del graphic novel di Luciana Cimino e Sergio Algozzino (Tunuè 2019), Nellie Bly dedicato alla coraggiosa prima cronista investigativa americana dell’800.

E ancora di nuove connessioni con la natura, in particolare l’acqua di una piccola piscina, racconta STILE LIBERO che Ginevra Bruscino e Lorenzo Fontana hanno tratto da Gli effetti invisibili del nuoto, raccolta di racconti di Alessandro Capponi in libreria per Hacca edizioni dal 10 settembre, in concomitanza con la premiazione veneziana.

SEZIONE MEMORY CIAK

Tanto più quest’anno, poi, l’isolamento generazionale ha trovato il suo superamento nella sezione MEMORY CIAK, in collaborazione con Spi-CGIL, LiberEtà e il Premio Zavattini, vinta da Marta Sappa e Marco Marasca con TUTTI I GIORNI DELLA MIA VITA, sorprendente storia di emancipazione femminile nell’Italia dei Cinquanta ispirata da Le vite di Emma di Ave Govi (LiberEtà). Un importante risultato frutto della bella collaborazione con lo Zavattini, il cui vincitore dell’edizione 2018/2019, Domani chissà, forse di Chiara Rigione è stato presentato nell’ambito della serata di premiazione.

Mentre il promo della mostra, SCATTI D’AUTORE, Fellini in scena! dedicata alle foto di Franco Pinna, rappresenta il saluto della Festa di Cinema del Reale, anch’esso partner di Bookciak, Azione! Come anche il nuovo arrivato, il festival parigino VO-VF Le monde en livres, dedicato alle traduzioni letterarie, che si aggiunge alla preziosa rete di festival dove andranno in tour, durante l’anno, i bookciak vincitori.

Il Premio Bookciak, Azione! ideato e diretto da Gabriella Gallozzi, è prodotto dall’Associazione culturale Calipso, Bookciak Magazine, col sostegno di MiBACT, MIAC, 8 e 1/2, Spi-CGIL, LiberEtà, Regione Lazio. In collaborazione con Giornate degli Autori, SNGCI, ANAC, Premio Zavattini, FICC, Nel Blu Studios. Col patrocinio di Biblioteche di Roma. RAI è mediapartner.

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