Il Lucca Film Festival e Europa Cinema, uno degli eventi di punta della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si terrà dal 25 settembre al 4 ottobre tra Lucca e Viareggio: confermate le date della manifestazione internazionale di cinema che sono slittate in autunno a causa dell’emergenza sanitaria internazionale.
Sarà un festival diffuso in forma ibrida, a ingresso libero, tra appuntamenti virtuali e reali in vari luoghi della città, con proiezioni, incontri “digitali” ed eventi dal vivo come Effetto Cinema Notte, rispettando le norme di sicurezza e con modalità che saranno comunicate a settembre.
“Per facilitare l’utenza al festival in massima sicurezza – ha sottolineato Nicola Borrelli, presidente del festival – abbiamo immaginato di utilizzare le piazze della città, come quella di San Martino, i cinema con il distanziamento sociale e la prenotazione obbligatoria, ma anche uno spazio virtuale per proiezioni e incontri. Il festival di quest’anno è un modo per fruire gratuitamente la cultura cinematografica e affrontare l’emergenza sanitaria. Per questo motivo quasi tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito o a donazione libera, i cui derivati saranno devoluti in beneficenza”.
L’omaggio dell’edizione 2020 è dedicato a Federico Fellini, il grande regista italiano, in occasione dei cento anni dalla nascita tra proiezioni, mostre e eventi musicali. Oltre al manifesto del festival, dedicato al grande regista italiano, già annunciato dagli organizzatori, tra gli eventi dal vivo il concerto nella chiesa di San Francesco sulle musiche del compositore Nino Rota, il più vicino collaboratore musicale del regista. Il concerto sarà curato dall’Associazione Musicale “Sinfonia” (composta da oltre 50 elementi), diretta per l’occasione dal compositore e musicista Maestro Mauro Fabbri (già direttore stabile presso i teatri di Helsinki e Stralsund) nel Concerto Soirèe per pianoforte e orchestra (solista: M°Massimo Salotti).
Durante tutto il festival, in piazza del Giglio, un “live mapping” animerà la facciata dello storico Teatro del Giglio a cura dell’artista Victor Valobonsi con il supporto musicale di Federico De Robertis. La performance visuale darà vita alle grandi icone del cinema italiano che abbiamo scoperto nei capolavori di Federico Fellini e Alberto Sordi. A Sordi si lega una mostra, a lui dedicata, nell’atelier Atelier Ricci con materiali per lo più inediti (testi e schizzi di alto valore documentario), manifesti originali di numerosi film, affiancati dai dipinti originali che li hanno ispirati.
Nel ricco programma del festival protagonisti saranno i Concorsi (12 lungometraggi e più di 20 cortometraggi), film in prima italiana per “scoprire i nuovi talenti del cinema”. I film dei concorsi saranno programmati in sala e anche on line su Più Compagnia, la sala virtuale del cinema La Compagnia. Per le Anteprime fuori concorso (la sezione dedicata alle anteprime accompagnati dagli autori) la prima italiana di Valley of the Gods del regista polacco Lech Majewski (presente a Lucca), interpretato da Josh Hartnett e John Malkovich.
Spazio anche ai documentari con le proiezioni di Mr Wonderlad di Valerio Ciriaci (USA, 2019), sulla straordinaria storia di Sylvester Z. Poli emigrato negli anni 20, da Lucca in America, il più grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo e Pastrone di Lorenzo De Nicola, sulla figura di Giovanni Pastrone, regista del cinema muto italiano.
Tra le collaborazioni sinergiche da segnalare quella con Lucca 48, un festival cinematografico dove i partecipanti saranno tenuti a realizzare un cortometraggio in 48 ore e i vincitori proiettati al festival l’ultimo giorno.
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