Woody Allen dice che ha intenzione di abbandonare il cinema.
Il regista e sceneggiatore premio Oscar ha detto al quotidiano spagnolo La Vanguardia (in un’intervista pubblicata sabato) che intende che il suo prossimo film sia l’ultimo e che si concentrerà quindi maggiormente sulla scrittura, poiché gli piacerebbe lavorare a un romanzo. Ha detto che il suo cinquantesimo e ultimo film, che in precedenza aveva detto che sarebbe stato girato in Francia entro la fine dell’anno, avrà un tono simile al suo thriller del 2005 Match Point.
“La mia idea, in linea di principio, è quella di non fare più film e concentrarmi sulla scrittura”, ha detto Allen.
All’inizio di quest’anno, Allen ha detto ad Alec Baldwin durante una conversazione su Instagram Live che probabilmente avrebbe diretto un progetto finale, ma che “l’emozione è finita” per lui con il cinema.
Il regista, noto per la sua prolifica produzione di titoli, ha visto la sua popolarità negli Stati Uniti diminuire in modo significativo in mezzo al movimento #MeToo e alle accuse riaffiorate di abusi sessuali da parte della figlia Dylan Farrow.
Amazon Studios ha annullato il suo contratto di quattro film da 68 milioni di dollari e i recenti film del regista hanno avuto difficoltà a trovare una distribuzione.
Il film più recente di Allen è stato Rifkin’s Festival , presentato in anteprima al San Sebastian Film Festival in Spagna nel 2020 prima di ottenere un’uscita limitata negli Stati Uniti da MPI Media Group.
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