I Marvel Studios hanno citato per la prima volta il Multiverso in Avengers: Endgame, ma hanno abbracciato completamente il concetto a partire da Loki. Da allora, abbiamo visto tre Spider-Men unirsi in Spider-Man: No Way Home e abbiamo seguito l’ex Stregone Supremo in una corsa sfrenata attraverso la realtà in Doctor Strange nel Multiverso della follia

È stato divertente, ma ci sono state sicuramente delle incongruenze. Ricorda, abbiamo incontrato tre Peter Parker completamente diversi e tutta una serie di varianti di Loki, anche se tutte le varianti di Doctor Strange, finora, sembravano esattamente le stesse. 

Durante una recente intervista con  Empire, il produttore dei Marvel Studios, Richie Palmer, è stato interrogato in merito e ha condiviso una spiegazione convincente. “I Loki sono diversi, gli Spider-Men sono diversi. Abbiamo ragioni per la storia di cui Michael [Waldron] e io possiamo parlare per un’ora del motivo per cui ha senso per personaggi come Loki, che è intrinsecamente un essere caotico”.

“Questa è sempre stata una cosa di Michael, Loki è puro caos, quindi per lui ha senso, nel grande calcolo del Multiverso, nello spettro Multiversale, sarebbe uno che assomiglia a persone diverse”.

“Se vai ai fumetti di Spider-Verse, o anche, com’era nei primi anni 2000, è nata l’idea di queste altre figure di Spider nel nostro universo o nel Multiverso, e non è sempre stato così Peters, non erano sempre persone che assomigliavano a Peters”, ha continuato Palmer.  “Ho guardato il fumetto e penso che abbia senso per me, come fan dei fumetti, perché i Peters potrebbero sembrare diversi”.

Il produttore ha continuato dicendo che non volevano sperperare Benedict Cumberbatch ed Elizabeth Olsen nel sequel di Doctor Strange scegliendo attori diversi come loro varianti. Tuttavia, andando avanti, puoi vedere personaggi familiari tornare con facce diverse. 

“Penso che ci sia spazio anche per i personaggi più fedeli, come Steve Rogers. Penso che ci sia spazio mentre ti allontani dalla linea temporale principale, dall’universo principale”, ha scherzato Palmer. “Penso che dipenda dal personaggio, dipende dall’attore, dipende, francamente, dal mezzo con cui raccontiamo la storia”.

La risposta alla versione del MCU sul Multiverso è stata un po’ mista, ma ha anche regalato momenti incredibili e molto successo al botteghino. Il presupposto è che si stia costruendo un eventuale film di Secret Wars che sarebbe il culmine epico di tutto ciò che abbiamo visto fino ad ora e oltre.

 

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