La Trentino Film Commission ha presentato oggi, durante un panel tenutosi al Biografilm Festival, il nuovo disciplinare GREEN FILM dedicato unicamente ai documentari.

La nascita di questo nuovo strumento specifico ha iniziato a prendere forma nel 2021, quando  la DG Cinema ha finanziato il progetto di ricerca Green Film Research Lab, pensato per raccogliere e analizzare i dati relativi alle produzioni audiovisive, sia tradizionali sia certificate Green Film, per valutare l’impatto ambientale ed economico dell’applicazione del Disciplinare Green Film e per revisionare il disciplinare, aggiornarlo e svilupparlo per diverse tipologie di prodotti, come appunto il documentario.

A seguito dei dati raccolti nell’ambito del Green Film Research Lab, la Trentino Film Commission, grazie alla collaborazione con Doc/it, associazione documentaristi italiani, ha sviluppato il Green Film Documentari. Fondamentale la collaborazione con APPA (Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente) che, come per la versione originale di Green Film, ha elaborato i dati e contribuito alla creazione del nuovo disciplinare dedicato.

I documentari, per loro natura, hanno già un impatto ridotto sull’ambiente e una modalità produttiva diversa rispetto ai lungometraggi o alle serie televisive.     
Proprio per questa ragione si è sentita l’esigenza di studiare misure apposite e fornire così ai produttori strumenti che possano finalmente essere giusti per le loro esigenze. È infatti proprio con questa finalità che nasce il protocollo Green Film Documentari che, oltre ad aiutare nella gestione della sostenibilità sul set, si rivela uno strumento funzionale per la certificazione di produzioni e coproduzioni di documentari.

Nel panel di oggi, dedicato proprio alla presentazione di questo strumento, sono intervenuti Luca Ferrario (Direttore Trentino Film Commission), Linnea Merzagora (Green Film), Emanuela Venturini (ARPAE Emilia Romagna – Organismo di Verifica Green Film) e Francesca Portalupi (Produttrice Indyca). L’incontro è stato moderato da Gianluca De Angelis (Produttore Tekla Films), con la partecipazione di Laura Zumiani (AFIC, Green Festival).

“Per una rapida e corretta diffusione di buone pratiche legate alla sostenibilità sui set è cruciale che ogni tipologia di audiovisivo abbia un disciplinare fatto su misura; la collaborazione con Doc/it, APPA e Indyca ci ha permesso di sviluppare questa nuova declinazione di Green Film che speriamo sarà di aiuto nel velocizzare la transizione del mondo dei documentaristi verso un nuovo approccio alla produzione”.

Luca Ferrario

“Doc/it, vista la posizione centrale e di riferimento che occupa per i documentaristi italiani, ha risposto con entusiasmo alla chiamata di Green Film offrendo la propria consulenza per la definizione di uno strumento importante come il protocollo di sostenibilità per i documentari. Allo stesso tempo l’associazione continuerà a lavorare per la messa a punto di attività utili all’ottimizzazione dei processi e dei costi legati alla certificazione”.

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