Questo mese di febbraio, in esclusiva per Fan Factory, lo store di Koch Media, sono usciti diversi box interessanti. Uno dei più attesi era quello per la collana Midnight Classics con il cofanetto Cape Fear Movie Collection. L’edizione è una double feature che mette insieme i due capitoli cinematografici di Cape Fear, quello del 1962 di Thompson e quello del 1991 di Martin Scorsese, che sono due adattamenti del romanzo The Executioners di John D. MacDonald. 

Il box fa parte della linea Midnight Classics ed è stato pubblicato con il medesimo packaging della collana. Quindi troviamo slipcase cartonato rigido, mediabook con booklet + 2 cartoline e due dischi (uno cada film). Inoltre, l’edizione esclusiva per Fan Factory è limitata e numerata a 1000 copie. 

In realtà, il cofanetto non è un inedito poichè i due titoli erano già stati proposti, in amaray, diversi anni fa da Universal. Quindi si tratta di un’edizione arricchita, da collezione, ma il master video è lo stesso. Quello che dovrebbe cambiare è il comparto extra che in questa edizione blu-ray da collezione dovrebbe avere più materiale (purtroppo non abbiamo avuto modo di verificare al 100% questa cosa).

Tuttavia, si tratta di un cofanetto imperdibile e che rientra molto bene nella collana di Koch Media.  

Il lungometraggio è stato editato da Koch Media sia in formato dvd che in formato blu-ray.

Oggi vi proponiamo la nostra recensione/unboxing dell’edizione blu-ray.

Il promontorio della paura di Thompson del  1962 -> L’ aspect ratio originale è 1:85.1 (4/3) 1080p @23,98fps  1 x Blu-ray 50. Il lungometraggio è in bianco e nero. Il master è buon ma non eccellente. Si vede bene ma si nota che non è del tutto cosi dettagliato. Alcune parti poco nitide mentre altre lo sono di più. Anche i neri non sempre sono cosi profondi. Quindi poco omogeneo, ma nel complesso non cosi male. Si può guardare tranquillamente, non ci sono aberrazioni o elementi di pellicola rovinata. è buono, ma non eccelle. Non ci sono nuovi master e nuove scansioni, quindi meglio di questa qualità, al mondo, non c’è nulla.  

Cape Fear – Il promontorio della paura di Scorsese del 1991 -> L’ aspect ratio originale è 2.39:1 (16:9) 1080p @23,98fps  1 x Blu-ray 50. Anche in questo caso il film non eccelle in ambito di master video. La qualità non è ottimale, ci sono parti sgranate e non cosi dettagliate e con colori fluidi. Vero che il film di Scorsese è volutamente sporco, cupo e poco dettagliato di suo però non ha una qualità generale limpida e buona. Si guarda, ma si evince che non c’è una pulizia dell’immagine cosi limpida e ben fatta. Come per il capitolo del 1962, non ci sono master video migliori, questo è. 

Passiamo all’audio:

Il promontorio della paura di Thompson del  1962 ->Italiano 2.0 DTS, Inglese 2.0 DTS-HD Master Audio – Anche in questo caso l’audio si sente che è datato. Non è pulitissimo, ma, in proporzione, è messo meglio rispetto al comparto video. Si sente bene e non ci sono problemi di qualche sorta. In alcuni punti si può apprezzare l’ottimo comparto musicale composto da Bernard Herrmann, storico collaboratore musicale di Hitchcock. 

Cape Fear – Il promontorio della paura di Scorsese del 199 -> Italiano 2.0 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio. L’audio si sente bene anche se in alcuni casi sporco. Non sempre è cosi equalizzato e bilanciato a dovere. In alcuni punti, le tracce sonoro sovrastano il parlato e non è il massimo. A volte, il sonoro musicale è troppo alto rispetto al parlato e non c’è omogeneità. Però, in generale, anche in questo caso, meglio il comparto sonoro di quello video. 

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