Butch Cassidy e Sundance Kid stanno arrivando in TV.
A seguito di una guerra di offerte multiple, la Stone Village Television di Scott Steindorff e Dylan Russell ha ottenuto i diritti per il libro di Charles Leerhsen, Butch Cassidy: The True Story of an American Outlaw.
Stone Village prevede di autofinanziare lo sviluppo attraverso fonti latinoamericane ed europee. Il piano è di produrre la serie per rivolgersi a un pubblico internazionale, in particolare al mercato latinoamericano. La storia seguirà Butch e Sundance negli Stati Uniti e in America Latina, finendo in Bolivia.
“Gran parte del libro e delle avventure di Sundance Kid (il partner di Cassidy, Harry Longabaugh) e della banda di ‘Wild Bunch’ si svolge in Sud America. Durante quel periodo, Butch Cassidy e la sua banda erano più conosciuti lì che in Nord America. Questa non è solo una storia occidentale americana, ma una storia latinoamericana, e ha bisogno di essere raccontata. Ci sono così tanti aspetti di questa storia che entusiasmeranno il pubblico di oggi”, ha detto Steindorff.
Fondata nel 1998, Stone Village è la società di produzione dietro Station Eleven di HBO Max (in uscita quest’anno), un dramma sui sopravvissuti a una devastante influenza che lavorano per ricostruire e reinventare il mondo. La società sta anche adattando Frankenstein di Mary Shelley per la TV insieme a una serie di altri titoli.
La storia di Butch Cassidy e Sundance Kid è stata precedentemente adattata per il cinema nel 1969, con Paul Newman e Robert Redford nei ruoli principali. Il film è stato aggiunto al National Film Registry nel 2003 e si colloca tra i 100 grandi film americani dell’AFI.
“Scott mi sembra particolarmente qualificato per esplorare la storia di Butch Cassidy come una serie TV”, ha detto l’autore Leerhsen. “E’ stato un fan del film per tutta la vita ed era un collega e amico di Paul Newman, che per molte persone è Butch. Ma oltre a questo è eccitato quanto me nello scoprire che il film, per quanto bello, ha tralasciato alcune delle parti più intriganti della grande avventura di Butch e Sundance. Scott è attratto dal fatto che ci siano così tanti drammi e romanticismo non sfruttati nella storia vera – così come un finale strabiliante che la Hollywood di 50 anni fa sentiva di non poter gestire. È a suo agio con il mio libro e i suoi personaggi come lo era Butch Cassidy in Outlaw Trail”.
Fonte: Hollywood Reporter
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