Apple ha diffuso oggi le prime immagini della nuova serie di attualità “The Problem With Jon Stewart”, in uscita su Apple TV+ giovedì 30 settembre, insieme al podcast ufficiale della serie, e disponibile in Italia dal 14 ottobre.
La serie affronta le tematiche di stretta attualità che hanno un impatto a livello nazionale e globale. In questa anteprima, gli argomenti degli episodi spaziano dalla lotta per l’assistenza completa ai veterani, alle proposte migliori per tutelare la classe operaia americana.
Jon Stewart, con empatia e umorismo, approfondisce alcuni dei problemi più persistenti e profondamente radicati della nostra società nella nuova serie Apple Original, “The Problem With Jon Stewart”. L’acclamato presentatore, scrittore, produttore, regista e attivista, esplora nella serie argomenti complessi incrociando le diverse prospettive degli esperti di settore e delle persone interessate dal problema indagato in ogni puntata. Il podcast della serie estenderà la conversazione di ogni episodio, grazie alla partecipazione dei membri dello staff dello show che porteranno il contributo di interviste agli attivisti di settore, approfondimenti sulle varie questioni trattate e anche molte battute.
“The Problem With Jon Stewart” uscirà su Apple TV+ giovedì 30 settembre, seguito da nuovi episodi a settimane alterne. In Italia sarà disponibile due settimane dopo, a partire dal 14 ottobre. Anche il podcast ufficiale della serie sarà presentato in anteprima giovedì 30 settembre su Apple Podcast all’indirizzo https://apple.co/jon-stewart-podcast e tramite RSS, con nuovi episodi ogni settimana (dove disponibile).
Nato da una partnership pluriennale con Apple TV+, “The Problem With Jon Stewart” sarà presentato da Jon Stewart, che è anche produttore esecutivo con la sua Busboy Productions. La serie è prodotta dalla showrunner Brinda Adhikari, insieme allo storico manager di Stewart, James Dixon, e Richard Plepler con la sua EDEN Productions, che ha un accordo di produzione esclusivo con Apple, Chris McShane è co-produttore esecutivo, Lorrie Baranek è alla supervisione della produzione e Chelsea Devantez è capo sceneggiatore.
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