Halcyon Studios produrrà un film biografico basato sulla vita di Amy Winehouse dopo aver opzionato il libro di Daphne Barak del 2010 Saving Amy.
Il libro si basa su sei mesi di riprese – comprendenti 40 ore di filmati, foto esclusive e note – che Barak ha completato con Winehouse e la sua famiglia negli ultimi tre anni della sua vita. Winehouse è morta per avvelenamento da alcol nel luglio 2011 all’età di 27 anni.
Dopo la sua morte, il suo album Back to Black ha continuato a vendere e da allora è diventato il secondo album più venduto nel Regno Unito del 21° secolo con oltre 20 milioni di copie vendute fino ad oggi. Nonostante il suo successo internazionale, la vita personale di Winehouse era instabile e piena di uso di droghe e alcol e una relazione violenta con il suo fidanzato diventato marito Blake Fielder-Civil.
Winehouse divenne un membro del famigerato “The 27 Club” dopo che Janice Joplin, Jimi Hendrix, Jim Morrison e Brian Jones lo fondarono inavvertitamente nel 1970 quando morirono tutti uno dopo l’altro in un breve periodo di tempo.
“Il nostro team è onorato di lavorare a questo progetto. Anche se la sua carriera è stata interrotta troppo breve, Amy è stata la voce di una generazione e non vediamo l’ora di raccontare la sua storia nel modo più toccante possibile”, ha dichiarato il CEO di Halcyon Studio, David Ellender.
Barak sarà il produttore esecutivo del film, che segue altri film su Winehouse, tra cui Amy, il documentario A24 del regista Asif Kapadia presentato in anteprima al Festival di Cannes 2015.
Fonte: Hollywood Reporter
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