Koch Media ha pubblicato in home video (dvd e blu-ray) il film di fantascienza PROXIMA, diretto da Alice Winocour (Augustine, Disorder – La guardia del corpo) e presentato al Toronto International Film Festival del 2019. Film particolare, atipico, intimo, poco noto da noi in Italia che però si è rivelato uno dei più interessanti prodotti sci-fi degli ultimi anni. Il cast è composto da attori internazionali quali Eva Green, Matt Dillon, Zélie Boulant-Lemesle, Lars Eidinger, Sandra Hüller e Aleksey Fateev. 

Il film ha una particolarità ovvero che molte scene sono state girate in alcune vere basi (minori) della Stazione Spaziale Europea. 

Disponibile in home video dal 22 aprile, viene pubblicato in amaray semplice.

Il prezzo di mercato del blu-ray è sui 16 € circa. Lo potete trovare facilmente su Amazon e su altri store online (oltre che fisici). Mentre la versione dvd costa circa 12 euro.

Oggi vi proponiamo la recensione del dvd. Edizione amaray semplice senza nessun elemento da collezione. 

L’ aspect ratio originale è 1:85:1 16/9 Full Frame su 1xDVD9 Singola traccia Dual Layer.  La pellicola è moderna, realizzata nel 2018, utilizzando delle cineprese di ultima generazione e dall’alta qualità. Visivamente il film è davvero sbalorditivo. Gli effetti ci sono anche se non massici in quanto presenta una storia intima, emozionante, intensa. Non si focalizza in toto sugli effetti speciali, però quei pochi sono ben realizzati e riusciti. Enfatizzano il climax emotivo della pellicola. La definizione è buona (tenendo conto che non è in hd) e si vede bene. I neri non sono cosi profondi e i colori non cosi accesi, ma si gode appieno senza disturbi o aberrazioni cromatiche. La fotografia è tarata prevalentemente su rosso, ma ci sono delle belle variazioni di luci (pur mantenendo una colorimetria tendente al giallo-rosso).  Quindi, visivamente, il lungometraggio (e la trasposizione home video) è più che soddisfacente.  

Per quanto riguarda l’audio, l’edizione propone la traccia doppiata in italiana e quella originale (inglese). La traccia italiana  è in 2.0 Dolby Digital mono mentre quella inglese è in 5.1 Dolby Digital. La traccia originale è nettamente più grintosa e se avete un buon impianto audio potete godere appieno di una sonorità profonda, ben equalizzata, che presenta dei buoni bassi in alcune scene intense. Non ci sono disturbi e c’è una buona omogeneità tra varie fonti sonore (parlato e musica/effetti sonori). Per questo motivo consigliamo di guardare il lungometraggio in lingua inglese e con i sottotitoli italiani per godere appieno del lungometraggio. La traccia italiana è buona, ma è un pò troppo serrata, meno armonica, ovattata. Non si sente male, ma le varie fonti sonore, in alcuni casi di musica e dialoghi, sembrano sovrapporsi e perciò non è sempre cosi ottimale. è comunque buono, ma se amanti della purezza del suono consigliamo la lingua originale o di acquistare il blu-ray che ha una codifica audio DTS nettamente superiore al caro e vecchio Dolby Digital. 

Nel suo complesso, una buona edizione. Pur non essendo un prodotto da collezione, consigliamo l’acquisto poiché si tratta di un prodotto filmico validissimo che piacerà agli amanti del cinema di genere fantascientifico. Seppur sia un lungometraggio poco noto, secondo noi merita di essere visto. La qualità complessiva è buona e il dvd è il formato giusto per coloro che vogliono godersi il film senza particolari pretese audio video. Essendo un prodotto recente, ha una definizione audio-video buona e, nonostante la sua compressione home video per il supporto dvd, la qualità di visione è più che godibile. 

 

Extra. Non ci sono contenuti speciali. L’unica cosa presente è il trailer. 

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