MATTEO COCCO PER LA MIGLIOR FOTOGRAFIA
E URSULA PATZAK PER I COSTUMI
VINCONO GLI EXCELLENCE AWARDS ALLA 33ª EDIZIONE
DEGLI EUROPEAN FILM AWARDS
PER IL FILM VOLEVO NASCONDERMI
DI GIORGIO DIRITTI

La giuria ha assegnato i premi con le seguenti motivazioni:

Matteo Cocco – Direttore della Fotografia

Utilizzando la luce, il colore e la composizione dell’immagine, Matteo Cocco ricostruisce il mondo unico del celebre pittore e scultore italiano naïf Antonio Ligabue. La bellezza e l’originalità delle tenere immagini del film ci conducono nel mondo istintivo e emotivamente acerbo di Ligabue. In questa atmosfera, Matteo combina incredibili paesaggi impressionistici a inquadrature tattili e sensuali in cui ritrae il protagonista che si appoggia alla morbida pelliccia di un cavallo, segue uno scarafaggio che corre sul pavimento di terra battuta o balla con un tacchino davanti a un pubblico di ragazzini di campagna.

Matteo Cocco dichiara:
“Ricevere questo premio mi riempie di gioia. Volevo Nascondermi è un film a cui sono molto legato, grazie alla meravigliosa collaborazione con Giorgio Diritti, Elio Germano ed altri grandi professionisti. Mi auguro che il cinema italiano continui la sua strada in Italia e nel mondo.”

Ursula Patzak – Costume Designer

Ci sono molti dettagli nei costumi di Volevo Nascondermi. Ursula Patzak ha realizzato costumi realistici e creativi che sostengono e accompagnano la trama del film, senza distogliere l’attenzione. Questa è l’arte del costume design. Efficienti ma discreti, i suoi costumi lasciano tutto lo spazio necessario per lo svolgimento della storia.

Ursula Patzak dichiara:
“Sono davvero onorata di ricevere questo prezioso premio. È una grande gioia, come è stata una grande gioia lavorare per questo film. È stata soprattutto una bellissima esperienza umana grazie a tutte le persone che hanno collaborato,  a partire da Giorgio Diritti, che ci ha dato la possibilità di fare questo progetto, a Elio Germano che ha interpretato il suo ruolo in maniera così intensa ed emozionante, a Matteo Cocco per la bellissima fotografia, ad Aldo Signoretti e Lorenzo Tamburini, che hanno trasformato Elio con la loro visione, la loro maestria e professionalità nel personaggio. Grazie a tutti i miei collaboratori che mi hanno aiutato e grazie alla produzione Palomar, che ci dato la possibilità di fare questo film.”

 

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