Grazie ad Anime Factory, il 16 luglio è arrivato in home video il lungometraggio di animazione giapponese, L’impero dei cadaveri, avvincente lungometraggio tratto dal romanzo capolavoro di Satoshi Itoh. Insieme ad Harmony e L’organo genocida, è il primo capitolo della cosiddetta “trilogia di Project Itoh”.
Realizzato dallo studio WIT Studio, studio di animazione celebre per le prime stagioni della serie anime L’attacco dei giganti. La pellicola arriva in home video in versione dvd e blu-ray. Entrambe in edizione limitata con slipcover, booklet e una maxi card della locandina originale del film.
Oggi vi proponiamo la recensione del dvd.
L’ aspect ratio originale è 1.78:1 (16/9 PAL widescreen) – 1 dvd9 Dual Layer. A livello visivo, la pellicola si vede bene. Certo, non essendo in hd, se si vede su televisori moderni ad altissima risoluzione, la qualità risulta essere “opaca” e “scadente”, tuttavia le animazioni sono molto buone. I neri non sono sempre profondi e la cinematografia è prettamente grigia, ma i dettagli si notano e si vedono in maniera uniforme e omogenea. A livello visivo si nota la cura di dettaglio fornita dallo studio Wit. Le scene colorate sono presenti e i colori emergono con una palette “spenta” (voluta cosi in fase di realizzazione). Con una cinematografia che gioca spesso con colori caldi e freddi.
Per quanto riguarda l’audio, il disco dvd propone la traccia doppiata in italiana e quella originale giapponese. Entrambe sono 5.1 Dolby Digital. Il suono è buono, pulito e si sente bene. L’adattamento del doppiaggio è ben curato e le voci sono adeguate alla versione giapponese. Godibili. Ben rese ed equilibrate. Nel film ci sono diverse tracce sonore ben mixate con il parlato. Non si contrastano e si sentono bene. Ben equalizzate.
Il disco dvd non presenta numerosi extra. I contenuti speciali presenti sono video promozionali, sequenze di titoli e una clip di anteprima. Niente di considerevole. Tuttavia, a soddisfare e ad arricchire l’edizione c’è il booklet di 24 pagine contenenti disegni preparatori, illustrazioni, gallery e studi sui personaggi. Nozioni interessanti sulla pellicola che forniscono quel qualcosa in più ad un box limitato adatto ad appassionati e collezionisti. Oltre al libricino, l’altra chicca dell’edizione è la maxi-card della locandina originale del film.
Ora non vediamo l’ora che arrivino gli altri due titoli della trilogia per completare il quadro sul talentuoso (e prematuramente scomparso) Satoshi Itoh.
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