Ray Bradbury è uno degli autori di genere più iconici del secolo scorso, in gran parte grazie al suo influente lavoro su Fahrenheit 451. Secondo un nuovo rapporto, uno dei progetti meno noti di Bradbury potrebbe arrivare sul grande schermo. Secondo quanto riferito, la Warner Bros. ha arruolato Will Dunn per scrivere un adattamento di L’albero di Halloween, un romanzo fantasy di Bradbury che è stato pubblicato per la prima volta nel 1972. Dunn è un ex-allievo del Feature Writer Program della 20th Century Fox, e in precedenza ha scritto The Fisherman, una sceneggiatura che si è fatto strada nella Black List.
Ecco la sinossi:
La notte di Halloween accade un fatto molto strano: è apparso un grande albero con centinaia di zucche intagliate appese ai suoi rami. Gli otto ragazzini mascherati che stanno girando per le case ripetendo la consueta filastrocca Trick or Treat si accorgono del prodigio ed allo stesso tempo notano che il nono componente del loro gruppo, Pipkin, è sparito. Con l’aiuto di una guida a dir poco particolare, chiamata Sudario, inseguono l’amico in un viaggio tra spazio e tempo, attraverso antico Egitto, Grecia e Roma, approdando a Notre Dame in una Parigi medievale ed ancora con i druidi Celti. Lungo il loro percorso, imparano le origini della festa che stavano celebrando e il ruolo che ha sempre giocato la paura della morte. Lo strano albero di Halloween apparso ai ragazzini serve infatti da metafora per indicare la confluenza storica delle diverse tradizioni.
L’albero di Halloween è stato precedentemente adattato in un lungometraggio televisivo animato, che è stato pubblicato da Hanna-Barbera nel 1993. Bradbury ha entrambi scritto e narrato quell’adattamento, e alla fine ha vinto il Daytime Emmy Award del 1994 per la scrittura eccezionale in un programma animato.
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