Il Bellaria Film Festival proroga al 25 maggio il termine ultimo per presentare le iscrizioni alla 38ma edizione: tutti i film maker hanno dunque a disposizione ancora tempo per candidare il proprio film a concorrere nella storica rassegna italiana dedicata al cinema documentario indipendente, in programma dal 24 al 27 settembre a Bellaria-Igea Marina.

Sono già oltre 100 le candidature raccolte nelle prime due settimane di apertura del bando, arrivate non soltanto dall’Italia ma anche da altri paesi europei tra cui Francia, Germania, Spagna, Austria, Svezia, Ungheria, Croazia, Svizzera e Grecia.

Nel frattempo il Bellaria Film Festival, assieme al Teatro Astra e alla Corvino Produzioni, lancia l’iniziativa “Storie di cinema e teatro”, un grande palco virtuale in cui il pubblico potrà condividere storie ed esperienze personali legate alle realtà del teatro e del grande schermo, realizzando brevi video (da un minimo di 3 a un massimo di 7 minuti) da inviare attraverso WeTransfer all’indirizzo email info@teatroastrabim.it. Le clip saranno condivise sui social network a partire dall’8 maggio. Il progetto, a cui hanno già aderito alcuni nomi della cultura come Moni Ovadia, Piergiorgio Odifreddi, Mario Pirovano, Lucia Vasini, Paolo Crepet e Petra Magoni, farà parte della programmazione di “Cultura sul web” gestita da Arca – Rete culturale di Bellaria-Igea Marina.

La 38ma edizione del Bellaria Film Festival, affidata anche quest’anno alla direzione artistica di Marcello Corvino, conferma i valori dell’articolo IX della Costituzione Italiana (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) quali tematiche di riferimento per i documentari in competizione.

Due le sezioni principali del concorso: Bei Doc, per lavori di qualsiasi formato prodotti dopo il 1 gennaio 2019, con durata minima di 20 minuti e massima di 60 minuti, e Bei Young Doc, per i documentaristi under30.

Confermati per l’edizione 2020 anche il Premio “Luis Bacalov” per il documentario con la migliore colonna sonora, e la menzione speciale “Pari opportunità” per i film che valorizzano le tematiche sociali.

Informazioni sul bando di concorso e sull’iniziativa “Storie di cinema e di teatro”

http://www.bellariafilmfestival.org

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