Nella cattedrale della Fabbrica del Vapore a Milano, è avvenuta la Prima del musical “Charlie e la fabbrica di cioccolato” giovedì 21 Novembre. Dopo una serie di anteprime applauditissime, Willy Wonka ha aperto ufficialmente i cancelli al pubblico fino ad aprile. Tutti sono curiosi di entrare in questo mondo di immaginazione e fantasia!
Il musical prodotto da Wizard e coprodotto dal Comune di Milano, vede alla regia Federico Bellone che cura anche le scenografie, una garanzia di qualità dopo i successi di numerosi musical che ha portato in scena; le coreografie sono di Gillian Bruce, gli effetti speciali che stupiscono non solo i bambini ma anche gli adulti sono affidati a Paolo carta, i costumi di Chiara Donato. Il disegno luci è di Valerio Tiberi. Infine il Maestro Giovanni Maria Lori che dirige un’orchestra di 18 elementi, cosa assai rara per il musical italiano avere un’orchestra dal vivo, ma speriamo che quest’occasione sia l’apripista per l’utilizzo della band anche in altri musical. L’energia e il calore della musica suonata dal vivo si percepisce e dona un valore aggiunto allo spettacolo.
Se il team creativo è di alto livello, lo è altrettanto il cast artistico. Christian Ginepro, interpreta Willy Wonka in maniera sublime; la sua verve comica e la sua poliedricità gli permettono di entrare in perfetta sintonia con le caratteristiche di questo personaggio. Una voce potente nelle parti cantate e la sua presenza scenica è molto forte. Il piccolo Charlie, interpretato da Alberto Salve in alternanza con Alessandro Notari, regala attimi di tenerezza e gioia riportando lo spettatore all’essere bambino, un tempo lontano ma che vive sempre dentro ciascuno di noi. Ne è un esempio il nonno Joe, interpretato da Gipeto, che insieme a Charlie sognano e inventano storie trasportandosi in mondi lontani dalla misera realtà in cui sono costretti a vivere.
La bravura di tutto il resto del cast è indiscutibile: il corpo di ballo che passa dall’essere il popolo che passeggia per le strade, a degli scoiattoli o ai simpatici Umpa Lumpa. Gli altri interpreti principali danno la giusta personalità al proprio personaggio senza scendere nel banale.
Un musical imperdibile che immerge con tutti i cinque sensi il pubblico, insegna a credere nei sogni e avverte che se si supera il limite, poi è difficile tornare indietro!
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