Iniziata venerdì 4 ottobre con la doppia proposta di L’attesa e La vie en rose, prosegue Tempo Prezioso, la rassegna di Teatro Sociale curata da Luca Braghini e inserita nella stagione del Teatro Santa Giulia di Brescia.
Venerdì 18 ottobre (sempre alle ore 20,45 con ingresso gratuito) tocca a CHI VIVE SPERANDO . . . l’esito di laboratorio a cura di Giuseppina Turra, con i video di Nicola Garzetti, le luci di Giovanni Epis e la scenografia di Marcello Gobbi, proposto dall’ASST Spedali Civili di Brescia, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze-UOP 22, Teatro del Cicaleccio del CD Luzzago e Gruppo Teatro Cra Cra della CRA via Palermo in collaborazione con Residenza Idra.
I partecipanti all’azione teatrale (Maria, Francesco, Alessandro, Alice, Michela, Maria Rita, Carla,Mario, Renato, Andrea, Marina, Sergio) hanno lavorato molto liberamente sull’Aspettando Godot di Samuel Beckett e per la presentazione del loro lavoro, sempre molto liberamente ispirato a quell’opera, hanno scelto di comunicare al pubblico un estratto dalle loro conversazioni intorno al testo e al significato che ha assunto per loro.
Uno deve avere fatto qualcosa per poter sperare.
Deve averlo fatto prima. Io magari ho un sogno da realizzare e allora: metto da parte questo, faccio questʼaltro… E solo dopo spero che un sogno, un obiettivo si realizzi.
Vladimiro ed Estragone sono due personaggi che hanno fame, che hanno bisogno di un letto … due simpatici sfigati, combattenti senza armi.
E cosa fanno nella vita?
Aspettano. Aspettano che arrivi qualcuno che risolva.
Non ce la fanno da soli?
Fra loro parlano, cercano di far passare il tempo: sono simpatici ma manca loro qualcosa nella vita.
Cosa manca a noi? Niente. Godetevela!
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