Dopo l’annuncio fatto all’ultimo Festival di Cannes, il progetto “Torino Città del Cinema 2020” è stato presentato quest’oggi al mondo dell’audiovisivo presente al Lido di Venezia per la 76. Mostra Internazionale del Cinema.

Un complesso di iniziative che animeranno il capoluogo piemontese per l’intero 2020 e che proporranno un fitto calendario di eventi, rassegne, festival volto a celebrare Torino in chiave cinematografica.

Nell’anno 2020, proprio quando il Museo Nazionale del Cinema celebrerà i vent’anni di attività all’interno della Mole Antonelliana e Film Commission Torino Piemonte compirà anch’essa vent’anni, la Città di Torino offrirà a cittadini, turisti e operatori del settore l’opportunità di prender parte a svariati eventi che mostreranno la storica vitalità cinematografica della città. Una vivacità, quella del sistema cinema locale, diventata via via più solida grazie ai numerosi attori che operano in Città e ai tanti appuntamenti cinematografici che questi propongono.

“Torino Città del Cinema 2020” farà confluire nel proprio programma tutti i tradizionali eventi cinematografici del territorio e, al contempo, coinvolgerà tutte le istituzioni culturali torinesi con l’obiettivo di creare “contaminazioni cinematografiche” in ciascun ambito d’eccellenza (dall’editoria, alla musica, all’arte contemporanea, al teatro).

Una programmazione che si svilupperà su diversi assi tematici – innovazione, tecnologia, multimedialità, educazione, formazione, accessibilità alcuni dei capisaldi di riferimento – e che vuole coinvolgere un pubblico eterogeneo con l’obiettivo di rendere il capoluogo sempre più attrattivo sotto il profilo turistico, culturale e formativo: una festa lunga un intero anno che si aprirà già a novembre 2019, con una preapertura speciale del TorinoFilmFestival, e che culminerà a luglio 2020 con i “compleanni” del Museo Nazionale del Cinema e della Film Commission.

Proprio per valorizzare il risvolto turistico di “Torino Città del Cinema” verrà realizzato un look of the city (il cui bando di affidamento è attualmente in corso) che – anche attraverso una mappa cartacea e multimediale – possa promuovere i luoghi del cinema, la tradizione delle location cittadine e dei Maestri che in quei luoghi hanno realizzato le loro opere. Per promuovere il cinema contemporaneo di qualità, Torino punta inoltre ad ospitare nel corso del 2020 le anteprime nazionali di importanti broadcasters, per portare in Città registi e attori di grande notorietà.

Installazioni tematiche di grandi registi, contest cinematografici, arene estive sono solo alcuni dei tanti altri elementi che andranno a comporre l’anno di celebrazioni.

“Per promuovere Torino – spiega l’Assessore al Turismo della Città di Torino Alberto Sacco – si è deciso di ‘tematizzare’ ogni anno: il 2018 è stato dedicato al cibo, il 2019 a Leonardo da Vinci e, il prossimo, al Cinema. Nel 2020, infatti, si celebreranno i 20 anni della nascita del Museo Nazionale del Cinema e della Film Commission. Torino vanta una lunga tradizione in questo settore. Già capitale del cinema muto, proprio nella nostra città si è sviluppatal’industria cinematografica nazionale. Credo che la settima arte rappresenti una forte attrazione per i visitatori e i turisti: insieme all’Egizio, il Museo del Cinema è la meta più ‘gettonata’ in città.
È per questo motivo che nel 2020, accanto alle attività e alle manifestazioni ricorrenti e ormai consolidate come il Salone del Libro, il Torino Jazz Festival, Terra Madre e Contemporary Art, solo per citarne alcune, prenderanno vita nuovi eventi dedicati a questa espressione artistica.  A luglio, ad esempio, sono in programma una Festa del Cinema euna speciale Notte Bianca. Per promuovere “Torino Città del Cinema 2020” sarà ideato un look of the city specifico che accompagnerà cittadini e turisti alla scoperta della Torino cinematografica.

Per festeggiare i 20 anni alla Mole Antonelliana – aggiunge il Presidente del Museo Nazionale del Cinema Sergio Toffetti – il Museo Nazionale del Cinema consentirà di scoprire come nascono i favolosi costumi di scena di tanti capolavori del cinema. La mostra ARTECUCITA. Da Cinecittà a Hollywood dietro le quinte degli abiti di scena, che apre a febbraio, mette in scena infatti le creazioni della sartoria Anna Mode, iniziata nel 1949 come coraggiosa impresa tutta al femminile con le sorelle Anna e Teresa Allegri e giunta oggi alla terza generazione. Talento, creatività e sapienza artigianale che hanno imposto nel mondo la moda e il cinema italiani.  Un’occasione unica per vedere abiti iconici che diventano a volte vere opere d’arte. Come gli avveniristici costumi pop creati dal genio di Piero Tosi nel 1967 per Toby Dammit, che aprono la mostra in omaggio ai 100 anni della nascita di Federico Fellini.

Abbiamo fin da subito ritenuto utile e strategica la partecipazione attiva ad un progetto ambizioso come quello di “Torino Città del Cinema 2020” che punterà i riflettori sul cinema torinese, sui suoi numerosi protagonisti e permetterà di mostrare la qualità del comparto produttivo locale”. Così il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano commenta la collaborazione della Fondazione, aggiungendo che “siamo orgogliosi di poter consolidare anche all’interno della cabina di regia il nostro ruolo di coordinamento di molte attività e di poter festeggiare un traguardo – quello di vent’anni di promozione territoriale attraverso il cinema – che ha all’attivo più di 1.200 progetti audiovisivi realizzati col nostro sostegno”

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La Cabina di Regia di TCC2020 è costituita dalle Divisioni Commercio, Turismo, Lavoro, Attività produttive e Sviluppo Economico e Servizi Amministrativi e Culturali della Città di Torino, dalla Fondazione per la Cultura Torino, insieme al Museo Nazionale del Cinema e a Film Commission Torino Piemonte.

 

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