Il mito di Gene Kelly torna a rivivere riproponendo lo spettacolo “Cantando sotto la pioggia” al Teatro Nazionale CheBanca di Milano la prossima stagione.
Grandi nomi del Musical italiano sono impegnati nell’allestimento ed eccoli di seguito:
Regia
Chiara Noschese
Coreografie – Fabrizio Angelini
Supervisore Musicale – Simone Manfredini
Direzione Musicale – Andrea Calandrini
Scene – Lele Moreschi
Costumi – Ivan Stefanutti
Traduzione e Adattamento Testo – Franco Travaglio
Traduzione e Adattamento Liriche – Gianfranco Vergoni
Disegno Fonico – Armando Vertullo
Disegno Luci – Francesco Vignati
Assistenza alla Regia – Eleonora Lombardo
La nuova produzione firmata Stage Entertainment Italia prevede uno spettacolo con cambi di scena ad effetto e costumi scintillanti in stile anni Venti, quando il cinema era muto e il pubblico recepiva la storia tramite le immagini. Inoltre ci sarà un effetto speciale romantico: la pioggia che cade in palco.
Il cast è formato da Giuseppe Verzicco (Don Lockwood), Gea Andreotti (Kathy Selden), Mauro Simone (Cosmo Brown), Martina Lunghi (Lina Lamont), Massimo Cimaglia (R.F. Simpson) e Roberto Vandelli (Roscoe Dexter)
Non è tutto oro ciò che luccica a Hollywood. Don Lockwood è un’acclamata stella del cinema muto e, insieme alla bellissima Lina Lamont, sono una delle coppie più ammirate del cinema. Peccato che Lina sia una piccola star viziata e insopportabile. L’avvento del sonoro porta un ulteriore problema a Don e al produttore R.F. Simpson: la voce di Lina, infatti, è sgraziata, stridula e squillante. Ecco che appare la dolce Kathy Selden, meno appariscente, ma decisamente più talentuosa di Lina.
In segreto, Kathy doppierà la bionda star che nel frattempo, ingelosita dalla storia d’amore tra lei e Don, farà di tutto pur di mettere i bastoni tra le ruote alla sua antagonista. La resa dei conti arriverà alla prima del film Il Cavaliere della Danza, durante la quale Lina verrà smascherata nella maniera più esilarante.
Singin’ in the Rain mostra i retroscena di Hollywood e ci insegna che, dietro lustrini e paillettes, si possono nascondere gelosie, invidie e ripicche. Ma che è anche possibile trovare il vero amore. Gene Kelly, uno dei più grandi performer di musical della storia, ha consacrato la sua fama con questo film.
Nel 2008, l’American Film Institute ha inserito Singin’ in the Rain al quinto posto nella classifica dei 100 più importanti film statunitensi di sempre; è al primo posto invece nella categoria “migliori film musicali”. Dopo il debutto nel West End londinese nel 1983, Singin’ in the Rain ha letteralmente affascinato il mondo.
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