Sono trascorsi 25 anni da quando Disney rilasciò la versione originale de Il Re Leone: purtroppo, nel corso di questo periodo l’Africa ha perso metà dei suoi leoni e attualmente ne rimangono soltanto 20.000 esemplari. Per questo Disney sta sostenendo il Lion Recovery Fund, che punta a raddoppiare la popolazione dei leoni entro il 2050 sforzandosi di coinvolgere le comunità, così da assicurare un futuro migliore agli animali selvatici africani e ai loro habitat. Proteggendo i leoni si sostiene l’intero cerchio della vita dell’Africa, dalle iene ai suricati. I leoni sono costretti ad affrontare minacce crescenti, tuttavia le ricerche dimostrano che i numeri legati agli esemplari viventi possono essere incrementati proteggendo in modo adeguato i leoni e gli habitat che condividono con gli esseri umani e la fauna africana.
“Disney si impegna a sostenere gli sforzi per la i salvaguardia dei leoni. Crediamo che Il Re Leone sia la storia perfetta per ricordarci il ruolo che ciascuno di noi riveste nel creare un mondo in cui questi maestosi animali vengano apprezzati e protetti” ha affermato Elissa Margolis, senior vice president, Enterprise Social Responsibility per The Walt Disney Company. “La conservazione è sempre stata uno dei valori fondamentali di The Walt Disney Company e questo impegno si manifesta in tutto ciò che facciamo, dai nostri film ai nostri parchi a tema. È per questo motivo che abbiamo creato il Disney Conservation Fund. Attraverso le storie che raccontiamo e le esperienze che creiamo, abbiamo il potere di raggiungere gli abitanti del pianeta e spingerli a entrare in azione insieme a noi”.
A partire dal 1995 il Disney Conservation Fund (DCF) ha destinato 75 milioni di dollari a programmi di salvaguardia della fauna globale, tra cui 13 milioni di dollari per proteggere la fauna africana in più di 30 nazioni. La campagna charity Il Re Leone “Proteggi i leoni africani” rappresenterà il contributo più alto mai versato dal DCF nei suoi 24 anni di attività, a sostegno del Lion Recovery Fund del WCN e dei loro sforzi nelle strategie di salvaguardia dell’ambiente. Il Lion Recovery Fund sostiene una varietà di organizzazioni partner operanti in Africa e adotta un approccio su tre fronti nel ristabilimento della popolazione dei leoni: investe denaro in progetti di conservazione sul campo, sviluppa campagne a sostegno della protezione e del ristabilimento della popolazione di leoni africani ed espande e rafforza svariate collaborazioni dal momento che nessuna entità singola sarà in grado di risolvere questa sfida con le sue sole forze.
Per lanciare la campagna Il Re Leone “Proteggi i leoni africani”, lo scorso maggio Disney e WCN hanno riunito più di 80 esperti nel campo della conservazione dei leoni presso il Lion Footprint Forum del Walt Disney World® Resort: si è trattato del primo meeting di questo tipo in vent’anni, mirato a espandere la collaborazione per aumentare l’impatto dell’iniziativa. I partecipanti, provenienti da 18 Paesi e in rappresentanza di oltre 50 organizzazioni e fondazioni, hanno discusso le sfide che colpiscono le popolazioni dei leoni attraverso varie aree e le strategie per affrontarle. Le idee e le proposte emerse in questo convegno verranno prese in considerazione per ricevere il sostegno del LRF.
“Il Lion Recovery Fund intende riportare i leoni in tutta l’Africa, e le grandi storie raccontate da Disney sono lo strumento perfetto per sensibilizzare gli spettatori su questa crisi e spingerli a entrare in azione” ha dichiarato Charles Knowles, Presidente e Co-Fondatore del Wildlife Conservation Network. “Il Wildlife Conservation Network è fiero di portare avanti la storica collaborazione con Disney, che punta ad avere un impatto significativo sugli abitanti e sugli animali selvatici in tutta l’Africa”.
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