Il regista francese Patrick Cassir esordisce quest’anno in sala con la commedia La prima vacanza non si scorda mai. La trama è incentrata su Marion (Camille Chamoux) e Ben (Jonathan Cohen), coppia di neofidanzati nata grazie a un incontro su Tinder, e sulla loro vacanza improvvisata dopo solo una settimana dal loro incontro. Inutile dire che le differenze tra i due e gli imprevisti derivati dal viaggio daranno luogo a numerose discussioni e situazioni umoristiche.
Il film di Cassir vuole divertire e allo stesso tempo far riflettere sulla fragilità di una relazione che avanza troppo in fretta, mettendo in mezzo anche il mondo dei social network. Non si può negare che le trovate brillanti siano presenti, ma c’è un problema di fondo. Nella vita quotidiana di oggi, i social rappresentano una componente così naturale che il solo volerli tirare in ballo per costruire un discorso rischia di risultare superfluo. È come se gli attriti tra Marion e Ben venissero fatti derivare dal fatto che si siano conosciuti grazie a un’app, quando in realtà sono circostanze che possono verificarsi in qualsiasi relazione. Conoscersi grazie ad internet è un fenomeno talmente codificato da non poter più essere trattato superficialmente, qualora lo si volesse rendere soggetto di analisi.
La prima vacanza non si scorda mai funziona davvero nei momenti che vedono Marion e Ben alle prese con i guai locali o con le loro differenze. L’alchimia tra i due attori la fa da padrona, permettendo di costruire bei momenti di commedia o di intimità. Tuttavia non mancano neanche situazioni nelle quali forse si è scaduti troppo nel becero o nell’irritante. In sostanza, il film dà l’impressione di aver sì colpito il bersaglio, ma solo graffiando la superficie, rimanendo ancorato a un modo vecchio di trattare il nuovo. Rimane comunque un film complessivamente gradevole che difficilmente il pubblico degli ultraquarantenni poco avvezzi alla tecnologia potrà non apprezzare. Per tutti gli altri, anche solo il quattordicesimo episodio di Master of None, Il primo appuntamento, offre una panoramica migliore sul soggetto.
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