Carlo Conti condurrà la cerimonia di premiazione della 64ª edizione dei Premi David di Donatello, in diretta mercoledì 27 marzo su Rai 1 dalle ore 21.25 con la regia di Maurizio Pagnussat e la scenografia di Riccardo Bocchini. A partire dalle ore 20, in diretta su Rai Movie, andrà in onda il red carpet con Livio Beshir. Dalle ore 21 Rai Radio2, radio ufficiale dei David di Donatello, trasmetterà in diretta nel programma “Gli Sbandati di Radio2”, in contemporanea con Rai 1, la 64ª edizione del Premio.
La serata più importante del nostro cinema vedrà sul palco alcune grandi star italiane e internazionali. A Tim Burton, uno dei più celebri e amati autori della storia della Settima Arte, andrà il David alla Carriera – David for Cinematic Excellence 2019; il riconoscimento sarà consegnato da Roberto Benigni. Il regista e sceneggiatore Dario Argento, maestro indiscusso nell’arte della paura e del thriller, riceverà un David Speciale. Lo stesso riconoscimento sarà conferito a Francesca Lo Schiavo, premio Oscar® ed eccellenza del cinema italiano nel mondo.
Il tenore Andrea Bocelli, uno dei cantanti italiani più celebri a livello globale, eseguirà “Nelle Tue Mani” (Now We Are Free) dal film Il Gladiatore e duetterà con il figlio Matteo nel brano “Fall On Me”. Il premio Oscar® Alfonso Cuarón ritirerà il David al Miglior film straniero per Roma.
Nel corso della cerimonia, tanti protagonisti del cinema italiano e internazionale consegneranno i venticinque David di Donatello e i David Speciali: da Stefania Sandrelli a Stefano Accorsi, da Raoul Bova a Isabella Ferrari, da Serena Rossi a Enrico Brignano.
I Premi David di Donatello sono organizzati dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla RAI: Piera Detassis è il Presidente e Direttore Artistico della Fondazione, il Consiglio Direttivo è composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Mario Turetta, Francesca Cima, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Domenico Dinoia, Edoardo De Angelis, Francesco Ranieri Martinotti, Giancarlo Leone. La 64a edizione della manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiBAC Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema, d’intesa con AGIS e ANICA e con la partecipazione, in qualità di partner istituzionali, di SIAE e Nuovo IMAIE. L’Università Telematica Pegaso e Ferragamo Parfums sono Partner ufficiali.
L’edizione del 2019 ha introdotto una serie di importanti riforme del regolamento dei premi. Fra le numerose novità, una nuova giuria e la modifica del sistema di voto, entrambi adeguati ai modelli proposti dai grandi riconoscimenti internazionali; nuove regole di ammissione dei film che concorrono all’assegnazione dei premi; la nascita del David dello Spettatore. Attraverso questa serie di rilevanti modifiche, l’Accademia del Cinema Italiano punta a rinnovarsi proponendosi come una realtà ancor più autorevole e incisiva nell’ambito del panorama cinematografico italiano e internazionale, al passo con le rapide trasformazioni in atto nell’intero sistema dell’audiovisivo.
I PREMI DELLA 64a EDIZIONE
Sono ventitré i film di lungometraggio candidati ai Premi David di Donatello 2019. Tra questi, hanno ricevuto il maggior numero di candidature Dogman di Matteo Garrone (16), Capri-Revolution di Mario Martone (13), Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino (13), Loro di Paolo Sorrentino (12), Sulla mia pelle di Alessio Cremonini (10), Lazzaro felice di Alice Rohrwacher (9).
La nuova Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello assegna:
– 20 Premi David per il cinema italiano: film, regia, regista esordiente, sceneggiatura originale, sceneggiatura non originale, produttore, attrice protagonista, attore protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, autore della fotografia, musicista, canzone originale, scenografo, costumista, truccatore, acconciatore, montatore, suono, effetti visivi VFX.
– il David per il Documentario di lungometraggio: la commissione formata da sette esperti in carica per due anni (Guido Albonetti, Pedro Armocida, Osvaldo Bargero, Raffaella Giancristofaro, Stefania Ippoliti, Paola Jacobbi, Giacomo Ravesi) ha preselezionato le quindici opere da sottoporre al voto della giuria che ha poi scelto la cinquina dei finalisti.
– il David per il Miglior film straniero: il riconoscimento, già comunicato nelle scorse settimane, va a Roma di Alfonso Cuarón. Il regista messicano sarà sul palco per ritirare il premio.
Nel corso della serata, saranno consegnati anche altri premi già annunciati:
– il David dello Spettatore: A casa tutti bene di Gabriele Muccino si aggiudica il premio, istituito a partire dall’edizione 2019 per manifestare l’attenzione e il ringraziamento dell’Accademia del Cinema Italiano ai film e agli autori che hanno fortemente contribuito al successo industriale e popolare dell’intera filiera cinema, confermando il primato della visione in sala. Il film ha collezionato il maggior numero di spettatori fra le opere italiane uscite in sala dal 1 gennaio al 31 dicembre 2018.
– il David per il Miglior cortometraggio: il premio va a Frontiera di Alessandro Di Gregorio, scelto da una giuria formata da Andrea Piersanti, Giada Calabria, Leonardo Diberti, Paolo Fondato, Elisabetta Lodoli, Enrico Magrelli, Lamberto Mancini, Mario Mazzetti, Paolo Mereghetti.
Scegliendo fra una rosa di trenta film e votando esclusivamente per via telematica, una giuria nazionale di tremila studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di II grado assegna il David Giovani.
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