Lo scorso ottobre è stato annunciato che la Disney aveva scritturato gli sceneggiatori di Deadpool Rhett Reese e Paul Wernick per riavviare il popolare franchise di Pirati dei Caraibi. La serie era in declino e anche se Oltre i confini del mare ha guadagnato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo e La vendetta di Salazar una rispettabile cifra di ben 794 milioni di dollari, c’era ancora la questione del potere contrattuale di Johnny Depp e del costoso ingaggio. Un reboot o un semi-reboot darebbe nuova vita alla serie e consentirebbe allo studio di passare oltre Depp, anche se il suo capitano Jack Sparrow è stato la ragione del suo successo.
Deadline riporta che Reese e Wernick hanno abbandonato il progetto.
Ora la questione è se lo studio intende trovare nuovi sceneggiatori oppure accantonare, per il momento, il franchise concentrandosi su altro. Anche se ci sono state alcune discussioni sulla possibilità di portare in TV i Pirati dei Caraibi, i costi di produzione sono proibitivi per questo tipo di operazioni, non solo in quanto si parla di riprese in acqua, ma probabilmente anche per il budget VFX richiesto da questa serie. Sarebbe anche troppo rischioso dato che l’interesse per i pirati sembra essersi sbiadito nel tempo.
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